OSTRICHE E LUMACHE

Per la serie “Il cinema fa bene, se è buon cinema fa ancora meglio” ovvero “I film che piacciono a Francesca”:

Crasso: “Prendi un panchetto, Antonino. Mettilo nella vasca. Molto bene.Tu rubi, Antonino?”
Antonino: “No, padrone.”
Crasso: “Dici bugie?”
Antonino: “Se posso farne a meno, no.”
Crasso: “E hai mai offeso gli dei?”
Antonino: “No, padrone.”
Crasso: “Eviti dunque le azioni che siano in contrasto con la morale?”
Antonino: “Sì, padrone.”
Crasso: “Tu mangi le ostriche?”
Antonino: “Quando posso averne, sì.”
Crasso: “E lumache… ne mangi?”
Antonino: “No, padrone.”
Crasso: “Consideri forse mangiare ostriche morale e mangiare lumache immorale?”
Antonino: “No, padrone.”
Crasso: “Naturalmente. E’ solo questione di gusto, non è vero?”
Antonino: “E’ vero, padrone.”
Crasso: “E il gusto è cosa ben diversa dall’appetito. Per questo non è parte della morale, non è così? Mmm?”
Antonino: “Potrebbe anche essere così, padrone.”
Crasso: “Bene. Basta così. La mia veste, Antonino! Il mio gusto predilige sia le lumache che le ostriche. Antonino, guarda! Oltre il Tevere! C’è una cosa che devi vedere. Là, vedi? E’ Roma! La potenza, la maestà… il terrore di Roma! E’ come un colosso a cavallo sul mondo conosciuto. Nessuno resiste a Roma! Nessuna nazione può resisterle, e tanto meno un ragazzo. Non c’è che un modo di trattare con Roma, Antonino: devi servirla, devi abbassarti davanti a lei, devi strisciare ai suoi piedi e devi… amarla! Non è così, Antonino?”

Laurence Olivier e Tony Curtis – “Spartacus” di Stanley Kubrick, 1960
scena tagliata (ora inserita nella versione integrale del film)

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *